
Rileggiamo l’articolo 21 della Costituzione
Concorso nazionale rivolto agli studenti delle Scuole Secondarie di II Grado
Il concorso, ideato da Renato Parascascandolo, è promosso dall’Associazione Articolo 21, la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, l’Associazione Italiana Costituzionalisti, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, in collaborazione con il MIUR, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la RAI Radiotelevisione Italiana, l’European Broadcasting Union (EBU) Eurovisioni.
L’articolo 21 della Costituzione sancisce che tutti hanno “il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”. Inoltre attesta che “la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”. La libertà d’espressione è, quindi, una pietra angolare dell’ordine democratico perché riconosce pari dignità a tutti i cittadini e contribuisce a realizzare “il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (Art.3).

Il concorso è riservato a classi, interclassi e a gruppi di studenti delle Scuole secondarie di II Grado. Le squadre, composte di almeno dieci studenti, sono coordinate da uno dei docenti dell’istituto. Ciascun istituto può iscrivere una sola squadra.
Tempistiche e svolgimento:
- entro l’8 dicembre 2017 ogni scuola che desideri partecipare al concorso dovrà iscriversi attraverso l’apposita pagina web “Iscrizione”
- entro il 30 marzo 2018 gli studenti devono inviare a info@rileggiamolarticolo21.it un testo, in non più di 2.000 caratteri spazi esclusi, che sia frutto di un’attenta lettura e riflessione collegiale sui valori di libertà e democrazia che ispirano l’Articolo 21 della Costituzione, dandone un’interpretazione che tenga conto delle profonde innovazioni introdotte nei mezzi di comunicazione di massa dalla rivoluzione digitale riguardo non solo al diritto di informare, ma anche a quello di informarsi e di essere informati, nel rispetto della persona e dei criteri di obiettività, completezza e trasparenza delle notizie e delle fonti. L’elaborato può essere accompagnato da un video-diario che documenti i momenti più interessanti del confronto dialettico che ha portato alla stesura del testo definitivo.
- Una giuria composta da autorevoli giuristi, giornalisti e filosofi premierà il testo che avrà dato l’interpretazione dell’Articolo 21 più innovativa, argomentata e in linea con il tempo presente. L’elaborato vincente sarà consegnato dagli studenti nelle mani del Capo dello Stato, dei Presidenti del Senato e della Camera dei Deputati, del Presidente del Consiglio e del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Per rendere più ricca e meditata la stesura del testo gli studenti potranno avvalersi dei materiali testuali e audiovisivi pubblicati sul sito alla pagina “Documenti”
